Codice di Condotta Ambientale
del diportista
Consapevole che il mare è da sempre per l’uomo, fonte di civiltà, benessere ed equilibrio ambientale, mi impegno a quanto segue:
- Non gettare rifiuti in mare o lungo la costa.
- Non svuotare le acque nere di bordo in mare, nelle acque costiere e nelle aree marine protette. Utilizzare il punto di raccolta presente nel porto;
- Non scaricare in mare rifiuti tossici o pericolosi (oli o batterie esauste, vernici, solventi, detergenti, etc.) e gettarli negli appositi contenitori dopo l'approdo.
- Utilizzare gli appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti (carta, vetro, alluminio, etc.)
- Utilizzare prodotti a basso impatto ambientale per la manutenzione della barca, quali vernici, anti-vegetativi, detergenti, solventi, ecc.
- Segnalare immediatamente alle autorità preposte ogni forma di inquinamento o altre violazioni che danneggino l'ambiente.
- Non fare uso di pratiche di pesca vietate dalle norme e rispettare i periodi di divieto di pesca.
- Proteggere e rispettare animali, piante marine, aree vulnerabili e aree marine protette;
- Evitare di danneggiare il fondale marino con l'ancoraggio, in particolare in presenza di praterie di Posidonia e di siti archeologici sottomarini;
- Essere rispettoso delle altre persone e dell’ambiente;
- Ridurre, per quanto possibile, l'utilizzo di acqua, energia elettrica e combustibile.
- Evitare la dispersione di carburante in mare durante il rifornimento.
- Promuovere la sensibilità ambientale fra tutti coloro che vanno per mare;
- Rispettare le aree naturali sensibili e le aree naturali protette, in particolare osservare i divieti del Sito di Importanza Comunitaria “Scogliera dei Rizzi”, nelle vicinanze del nostro approdo;
- Non navigare o ormeggiare a distanza inferiore a 100 mt dai costoni rocciosi a picco sul mare del S.I.C. “Scogliera dei Rizzi”;
- Non acquistare od usare oggetti derivanti da specie protette o da ritrovamenti archeologici sottomarini.